Il professor Clifford Ando per The Roman roots of National Citizenship
Una sinergia tra le Istituzioni per valorizzare i giacimenti museali e culturali del Sannio e per dare maggiore respiro ed intensità alle proprie attività e programmi previsti dall’ordinamento.
Sono queste, in sintesi, come illustrate dalla docente dell’Università degli Studi del Sannio, Aglaia McClintock, le ragioni alla base dell’organizzazione di una Prolusione del professore Clifford Ando, docente di Lettere, Storia e Diritto presso l’Università degli Studi di Chicago (USA), sul tema: “The Roman roots of National Citizenship” in programma il prossimo 14 marzo alle ore 15.00 presso il Museo del Sannio con la collaborazione della Provincia di Benevento e della Società Sannio Europa, partecipata dalla stessa Provincia.
L’iniziativa è stata illustrata nel corso di una Conferenza Stampa presso l’Auditorium “Gianni Vergineo” del Museo del Sannio cui hanno preso parte, oltre alla stessa McClintock del Dipartimento DEMM - Corso di Laurea in Giurisprudenza, anche l’Amministratore Unico di Sannio Europa, Giuseppe Marsicano, e la responsabile della Gestione delle Rete Museale della Provincia, Gabriella Gomma.
E’ da tempo ormai che l’Università, grazie alla cooperazione della Società Sannio Europa, promuove presso il Museo Arcos, ed ora anche presso il Museo del Sannio, entrambi istituti culturali della Provincia, appuntamenti culturali con l’intervento di insigni studiosi di caratura internazionale. La docente McClintock ha sottolineato il valore anche civile dell’impegno che l’Università vuole profondere per portare i propri studenti all’interno dei Musei cittadini per contribuire a farne apprezzare l’importanza storica ed artistica, per farne meglio conoscere le straordinarie collezioni, per farne cogliere l’apporto di quelle testimonianze alla costruzione rispetto all’identità locale e per coglierne tutte le potenzialità anche ai soli fini della didattica. Dopo la Conferenza presso il Museo Arcos, accanto ai reperti del Tempio di Iside, per approfondire il tema degli amuleti e delle gemme con il professore Christopher A. Faraone, ha spiegato la McClintock, è parso opportuno approfondire il tema dell’istituto giuridico della Cittadinanza così come elaborato dal diritto romano e la sua attualità e presenza viva, dopo duemila anni, nell’ordinamento giudirico del mondo occidentale grazie all’intervento di uno dei più insigni studiosi della materia quale appunto è il prof. Ando. L’interesse scientifico della Conferenza, che costituirà anche Credito formativo per gli studenti e i dottorandi che vi parteciperanno, sarà dato anche dal fatto, ha concluso la McClintock, che il prof. Ando entrerà nel vivo e nel pieno del dibattito politico contemporaneo in materia di cittadinanza, costituente uno degli argomenti più caldi affrontati dai media.
La responsabile della Rete Museale della Provincia, dal canto suo, nell’illustrare le difficoltà che l’Ente incontra, nell’attuale ordinamento, per poter programmare iniziative culturali, ha sottolineato l’importanza della sinergia istituzionale con l’Università del Sannio e della cooperazione di Sannio Europa che consentono al Museo Arcos e al Museo del Sannio di promuovere iniziative di grandissimo valore anche ai fini della promozione territoriale. La Gomma ha quindi annunciato che è ormai in stato avanzato di istruttoria un importante progetto dedicato all’epoca longobarda che verrà realizzato con la cooperazione delle città di Pavia e di San Pietroburgo.
Marsicano, Amministratore di Sannio Europa, infine, ha sottolineato come le politiche culturali individuate dalla Amministrazione in carica alla Provincia di Benevento sono indirizzate alla valorizzazione di tutti i giacimenti presenti sul territorio grazie all’affidamento proprio alla Società partecipata di alcuni importanti servizi e funzioni di supporto. L’esito del referendum del 4 dicembre che ha rdiato piena dignitià costituzionale alle Province aiuta molto in questo momento, ha aggiunto l’Amministratore, perché rilancia lòe nostre stesse attività. In questo contesto, ha affermato Marsicano, “noi ci muoviamo offrendo tutta la capacità, la passione e l’impegno delle professionalità presenti in Sannio Europa per organizzare e promuovere eventi che hanno già richiamato rinnovato interesse per le nostre Istituzioni. Penso al grandissimo successo che hanno ottenuto le iniziative presso il Tempio di Iside che hanno richiamato un pubblico finora mai così numeroso accanto ai reperti di epoca imperiale romana dedicata alla Dea dell’immortalità”.
Clifford Ando insegna all’Università di Chicago. È professore di Lettere, Storia e Diritto; e co-Direttore del Centro per il Diritto, la Storia e la Cultura. È stato visitings scholar e professor in Canada, Francia, Germania, Nuova Zelanda e Sud Africa, e presso prestigiose istituzioni americane. Tra i suoi temi di ricerca ricordiamo le interrelazioni tra diritto, religione e governo nell'Impero romano, la cittadinanza, il pluralismo giuridico e la procedura giuridica, i rapporti tra diritto civile, diritto pubblico e diritto internazionale nella tradizione romana.
Clifford Ando dell’Università di Chicago affronterà il concetto di cittadinanza, una delle eredità più significative e problematiche lasciate dall’Impero romano al mondo contemporaneo. L’importanza della civitas romana, secondo lo studioso, si basa sull’effetto congiunto di tre fattori: vastità territoriale, unità culturale, e regolamentazione giuridica. Anche se Roma finì col divenire una monarchia repubblicana, il suo progetto di impero iniziò in termini significativi sotto una repubblica democratica. Al periodo repubblicano risalgono la forma della cittadinanza romana, il suo aggregato di diritti giuridici e politici, la sua connessione con le nozioni di legittimità democratica, nonché la rivendicazione di diritti politici (anche se non il loro esercizio effettivo) che ne hanno a lungo segnato l'ideologia.Lo studioso analizzerà la portata dell’estensione della cittadinanza voluta da Caracalla nel 212 d.C., e presenterà tre àmbiti in cui, a suo avviso, lo studio storico del diritto oggi può motivare o promuovere un'ulteriore indagine teorica e normativa: il rapporto tra sovranità, personalità e territorio; la denaturalizzazione; la distinzione tra pubblico e privato.