Premio di Laurea in Memoria di Salvatore Satta - anno 2024
Per il secondo anno consecutivo, una giovane laureata in Scienze Statistiche e Attuariali presso l’Università del Sannio si è aggiudicata il Premio “Salvatore Satta”, riconoscimento volto a promuovere lo studio e la ricerca delle nuove generazioni sui temi della previdenza e dell’assistenza sociale.
Nell’edizione 2023, il premio è stato conferito a Carmen Tornusciolo, autrice della tesi “Il rischio finanziario e demografico nella gestione di un fondo pensione”.
L’edizione 2024 ha visto come vincitrice Jamila Fidani, con una tesi dal titolo “Le Long Term Care: sfide e soluzioni per il futuro”, relatrice prof.ssa Cinzia Ferrara, correlatrice prof.ssa Paola Mancini.
Il lavoro è stato svolto con la preziosa collaborazione della dott.ssa Tiziana Tafaro, Presidente dell’Ordine Nazionale degli Attuari. Il tema è di grande attualità e si inserisce in un contesto demografico in cui il nostro Paese figura tra quelli con la più alta percentuale di persone anziane.
Il lavoro di Jamila Fidani si inserisce in un quadro demografico in rapido cambiamento: l’Italia è oggi tra i Paesi con la più alta percentuale di popolazione anziana a livello mondiale. Secondo le proiezioni, nei prossimi anni aumenterà in modo significativo il numero di persone che, a causa di malattie croniche, infortuni o del semplice avanzare dell’età, non saranno più in grado di vivere in modo autonomo. Ciò pone interrogativi urgenti sul futuro della long-term care, sia in termini di sostenibilità del sistema che di equità nell’accesso ai servizi.
La cerimonia di premiazione si è svolta il 12 luglio, in occasione dell’80º anniversario della fondazione del Patronato ACLI, durante una giornata di studi dedicata a “La solidarietà intergenerazionale e la previdenza per il futuro: equità e sostenibilità”. All’evento hanno partecipato, oltre alle maestranze del Patronato ACLI e del Comitato Scientifico del Premio Satta, anche relatori di rilievo come Stefano Giubboni e Giuseppe Ludovico, docenti di Diritto del lavoro presso l’Università degli Studi di Perugia.

