A scuola di Opencoesione
“Osservare…analizzare…agire”, all’Istituto Carafa Giustiniani di Cerreto Sannita, l’8 febbraio 2018, si è svolto un incontro, nell’ambito della “Settimana dell’Amministrazione Aperta”, sul tema della trasparenza dei dati a disposizione delle pubbliche amministrazioni. In tempi di profonda sfiducia nei confronti delle istituzioni, è necessario coinvolgere cittadini, amministrazioni ed imprese, lontano da un linguaggio burocratico e autoreferenziale, per iniziare a lavorare insieme alla costruzione della cultura dell’open government.
L’evento, inserito nell’ambito del progetto “A scuola di Opencoesione” è stato organizzato dagli allievi della III classe – indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio - dell’Istituto di Istruzione Superiore “Carafa –Giustiniani” di Cerreto Sannita ed è un esempio di didattica innovativa che, attraverso l’attività di ricerca e monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici e con l’impiego di tecniche informatiche, statistiche e giornalistiche, promuove negli studenti lo sviluppo di competenze digitali e l’uso dei dati in formato aperto (Open Data), al fine di comprendere le dinamiche politiche che portano le amministrazioni dei luoghi in cui vivono ad operare delle scelte nell’ambito dei finanziamenti europei.
L’Università degli Studi del Sannio, in qualità di Centro EDIC (Centro di Informazione Europe Direct), ha partecipato all’evento con l’intervento del dott. Antonio Lucadamo, ricercatore di Statistica del Dipartimento DEMM il quale ha illustrato l’importanza della metodologia e dei criteri di corretta raccolta dei dati, interessando la platea, costituita non solo dagli allievi del CAT, ma anche da ragazzi del quinto anno di altri indirizzi, come Amministrazione Finanza e Marketing, Sistemi Informativi Aziendali, Informatica e Telecomunicazione.