UniStem Day 2019
Con UniStem Day continua il lungo e affascinante viaggio della ricerca a partire dalle cellule staminali, che festeggia quest’anno la sua undicesima edizione. Venerdì 15 marzo 2019, l’Unisannio insieme ad altri 98 atenei e centri di ricerca in 15 Paesi nel mondo in 4 continenti hanno dato vita in contemporanea al più grande evento di divulgazione scientifica dedicato agli studenti delle scuole superiori. Coordinano l’evento la professoressa della Statale di Milano e senatrice a vita Elena Cattaneo con il team di UniStem, il Centro di ricerca sulle Cellule staminali dell’Università degli Studi di Milano.
Quest’anno per la prima volta, UniStem Day è stato un evento mondiale accogliendo l’Australia, la Colombia e Singapore con i loro centri di ricerca e per la prima volta organizza l’evento con la collaborazione di Fondazione TIM, attiva nella valorizzazione della progettualità applicata all'educazione, all'istruzione e alla ricerca scientifica.
All’UniStem Day targato Unisannio hanno partecipato 11 scuole, per un totale di oltre duecento ragazzi coinvolti.
Le professoresse Maria Moreno ed Elena Silvestri hanno presentato il programma dando il benvenuto ai partecipanti e collegandosi via audio con Universidad de Murcia, Università degli Studi di Sassari e Max-Delbrück Centrum fur Molekulare Medizin di Berlino.
Il professore Pasquale Vito e le professoresse Flavia De Nicola e Federica Cioffi hanno coordinato i lavori della giornata aprendo il collegamento streaming con l’Università degli Studi di Milano per seguire l’intervento “Il valore della memoria” della senatrice a vita Liliana Segre.
Sono seguiti gli interventi di Silvia Parisi del Dipartimento di Medicina Molecolare e Biotecnologie Mediche dell’Università degli Studi di Napoli Federico II che ha parlato di Malattie genetiche: il modello delle cellule staminali; di Maria Giuseppina Miano dell’Istituto di Genetica e Biofisica “Adriano Buzzati-Traverso” – CNR Napoli che si è occupata di “Cellule staminali ed epilessia”; di Fabiana Passaro del Dipartimento di Medicina Molecolare e Biotecnologie Mediche Università degli Studi di Napoli Federico II che è intervenuta su “Riprogrammare le cellule per rigenerare il cuore”; di Giovanni Villone del Dipartimento di Medicina e Scienze della Salute "Vicenzo Tiberio" Università degli Studi del Molise che si è occupato di “Cellule staminali: domande di bioetica”.