Laurea Magistrale
Titolo rilasciato al termine di corsi biennali a cui si può accedere se in possesso di un titolo accademico di primo livello, a seguito della riforma universitaria del 1999. Il titolo sostituisce la laurea specialistica ai sensi del decreto ministeriale 270/2004. A differenza della laurea specialistica, che constava di 300 crediti, compresi quelli riconosciuti all'accesso, consta di 120 crediti suoi propri.
Il corso di laurea magistrale ha l'obiettivo di fornire allo studente una formazione di livello avanzato per l'esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici.
Requisiti di ammissione
Per essere ammessi ad un corso di laurea magistrale occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Nel caso di corsi di laurea magistrale per i quali non sia previsto il numero programmato dalla normativa vigente in materia di accessi ai corsi universitari, l'università stabilisce per ogni corso di laurea magistrale, specifici criteri di accesso che prevedono, comunque, il possesso di requisiti curriculari e l'adeguatezza della personale preparazione verificata dagli atenei, con modalità definite nei regolamenti didattici. L'iscrizione ai corsi di laurea magistrale può essere consentita dall'università anche ad anno accademico iniziato, purchè in tempo utile per la partecipazione ai corsi nel rispetto delle norme stabilite nei regolamenti stessi.