Le ricerche effettuate nel laboratorio hanno le seguenti finalità:
Geohazard marino finalizzato allo studio delle frane nel mar ionio settentrionale (nello specifico nel settore settentrionale del Golfo di Taranto). Tale studio è possibile in quanto è a disposizione un ingente set di dati (profili sismici, profili morfobatimetrici, carotaggi) in archivio presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell’Università del Sannio in Benevento. Il materiale a disposizione è stato acquisito nell’ambito del Progetto Carg, per il rilievo dei settori marini ionici della Basilicata ricadenti nei Fogli della Nuova Carta Geologica alla scala 1:50.000 e nell’ambito progetto MaGIC (www.magicproject.it, Chiocci e Ridente 2011), finanziato dal Dipartimento della Protezione Civile per mappare le caratteristiche dei fondali marini con particolare attenzione ai fenomeni di geohazard lungo i margini continentali italiani.
Stratigrafia e sedimentologia delle successioni stratigrafiche sud-appenniniche con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione geologica delle piane costiere durante il Pleistocene superiore – Olocene mediante analisi di stratigrafia fisica su affioramenti e carotaggi e di stratigrafia sismica su profili ad alta risoluzione ubicati a mare sulle piattaforme continentali e analisi sedimentologiche di campioni prelevati mediante sondaggi a terra e carotaggi a mare.
Geo-Archeologia: ricostruzioni degli ambienti naturali presenti nelle aree circostanti i siti archeologici mediante analisi stratigrafiche e sedimentologiche di affioramenti e di sedimenti prelevati mediante sondaggi. Sono anche previsti rilievi sottomarini multifascio (Multibeam) per la ricerca di strutture archeologiche sommerse.