Curriculum Vitae
Si è laureato con lode in Ingegneria Elettronica nel 1997 presso l'Università di Napoli Federico II, svolgendo una tesi di laurea sperimentale al Cern di Ginevra (borsa di studio annuale “Technical Student”) sulla modellizzazione di cavità elettromagnetiche acceleranti di tipo innovativo.
Nel 2000 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Ingegneria Elettrica, preparando una tesi sulle cavità acceleranti del progetto LIBO (http://cds.cern.ch/record/981326/files/cer-002644389.pdf), una collaborazione con l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, la fondazione TERA del Prof. Amaldi, il CERN di Ginevra e l'Università di Napoli. Il primo prototipo è stato costruito e provato con successo.
Dal 2001 al 2002 è stato “Research Associate” presso il Brookhaven National Laboratory, NY, USA e si è occupato dell'analisi e della progettazione di dispositivi elettromagnetici per l'anello accumulatore di particelle della "Spallation Neutron Source", un progetto da 4G$ realizzato in collaborazione tra i quattro principali laboratori di ricerca americani. I suoi compiti comprendevano misure sperimentali, simulazione numerica e modelli analitici di strutture elettromagnetiche basate su ferriti. In quel periodo, ha anche rivestito il ruolo di coordinatore del gruppo di ingegneri che si occupava della progettazione di un collimatore di particelle, un componente molto delicato per un acceleratore ad alta intensità di corrente.
Dal 2002 al 2004 è stato ricercatore post-doc, dal 2005 ricercatore universitario in Elettrotecnica, dal 2016 professore associato presso la Facoltà (ora Dipartimento) di Ingegneria dell'Università del Sannio, dove impartisce regolarmente corsi di elettrotecnica per le lauree triennale e magistrale. Da gennaio 2021 è professore ordinario di Elettrotecnica presso il Dipartimento di Ingegneria dell'Università del Sannio.
Daniele Davino è co-autore di più di 110 pubblicazioni scientifiche, di cui più di 90 classificate in scopus. Il suo h-index è 21 (scopus) e 25 (google-scholar). Le valutazioni VQR 2004-2010 e 2011-2014 sono risultate in 3 prodotti eccellenti. Revisiona regolarmente articoli per riviste internazionali (IEEE Trans on Magnetics, IEEE Trans on Ind Electronics, IEEE Trans on Mechatronics, J of Magnetism and Magnetic Materials, Physica-B Condensed Matter, J of Applied Physics, Sensors and Actuators A, Smart materials and structures, Mechatronics, Scientific Reports, Materials and Design). E' associate editor della rivista IEEE Transaction on Magnetics.
A partire dal 2003, si occupa con successo di gestire e allestire il laboratorio di Elettrotecnica/materiali magnetici/materiali innovativi del Dipartimento di Ingegneria. Coordina tutte le attività quali il concepimento dei setup di misura, la progettazione di strumentazione e dispositivi ad-hoc, il coordinamento di tesisti, borsisti, dottorandi, la programmazione temporale delle misure, etc. Grazie alle buone capacità di gestione della strumentazione a disposizione.
Gli interessi scientifici comprendono la modellizzazione teorica e la caratterizzazione sperimentale di materiali magnetici “intelligenti” e l'analisi e sintesi di dispositivi elettromagnetici in genere. In particolare, si è occupato dello studio, della caratterizzazione sperimentale e modellazione macroscopica di materiali magnetoelastici innovativi quali il Terfenol-D, le leghe magnetiche a memoria di forma (MSMA) e, in tempi recenti, di plastiche polimeriche con inserzioni di particelle di ossido di ferro. Su quest'ultimo argomento è stato il coordinatore scientifico di un PRIN.
Networking
Daniele Davino ha collaborazioni stabili con vari istituti di ricerca internazionali (Brookhaven National lab - USA, CERN, Cairo University, Institute of Mathematics of the Academy of Science of Czech Republic, INRIM-Torino, Consorzio CREATE- Italy, INFN-Italy, INFM-Italy, IMCB-CNR-Italy.).
Affiliazione scientifica presso l'Istituto per I polimeri compositi e biomateriali del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IPCB-CNR) per l'anno 2016. L'affiliazione riguarda lo sviluppo di materiali compositi multifunzionali, come quelli sviluppati nel progetto PRIN 2012. L'affiliazione è discussa ed approvata dal Consiglio Direttivo dell'ente.
Partecipazione e direzione di progetti di ricerca
Incarichi di ricerca ufficiale presso atenei e istituti di ricerca, esteri e internazionali, di alta qualificazione
Mathematical Institute, Academy of Sciences of the Czech Republic, da 07/2010 a 08/2010 (visiting scientist)
CERN, EN-STI group da 04/2013 a 05/2013 (visiting scientist)
Responsabilità di studi e ricerche scientifiche affidati da qualificate istituzioni pubbliche o private
Contratto con il “Centro Regionale Information Communication Technology scrl – CeRICT” con lo scopo di “supporto all'ottimizzazione di sensori magnetici in fibra ottica” dal 4/6/2014 al 31/7/2014.
Questa attività si colloca nel trasferimento tecnologico di dispositivi e modelli basati su materiali magnetostrittivi.
Contratto con il “Centro Regionale Information Communication Technology scrl – CeRICT” con il compito di “definizione e proprietà elettromagnetiche e relazioni costitutive di materiali compositi nell'ambito del progetto ASSO (Antenne Subacquee a Sensori Optoacustici)” dal 1/4/2009 al 27/4/2009. Questa attività si colloca nella caratterizzazione elettromagnetica di materiali compositi.
Attività di chairman e organizzazione conferenze
Trasferimento tecnologico