#RicercaUnisannio - Meningite, l’intelligenza artificiale ne individua la natura
La meningite è un'infiammazione delle membrane protettive che coprono il cervello e il midollo spinale. In particolare, come evidenziato dalla cronaca recente, la meningite batterica può avere esiti fatali, specialmente quando la diagnosi viene ritardata. Ciò spinge ad utilizzare precocemente trattamenti antibiotici e/o antivirali spesso non necessari o inopportuni. La meningite può avere infatti cause diverse e discriminarle è ancora considerato un compito difficile, soprattutto quando alcuni i parametri clinici specifici, per lo più derivati dall'analisi del sangue e del liquido cerebrospinale, non sono completamente disponibili.
Da qui il lavoro di ricerca e sperimentazione sviluppato in collaborazione tra il gruppo guidato dal Prof. Salvatore Rampone dell’Università del Sannio (Gianni D’Angelo, Raffaele Pilla, Salvatore Rampone), e la Prima Divisione di Malattie infettive dell’Ospedale Cotugno, Azienda Ospedaliera dei Colli, di Napoli (guidata dal direttore Carlo Tascini). I ricercatori hanno utilizzato metodologie basate sull'intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico per produrre regole e formule immediatamente applicabili in contesti clinici. I risultati, appena pubblicati dalla Springer Nature https://rdcu.be/bfroH , evidenziano che una particolare combinazione dei parametri clinici è la chiave per distinguere correttamente le eziologie della meningite. Le formule raggiungono il 100% di sensibilità nel rilevare la meningite batterica.