Storia dell'impresa: La SEDA della famiglia D'Amato
Storia dell'impresa: La SEDA della famiglia D'Amato
Lunedì 11 giugno per il ciclo di seminari di storia dell’impresa dell’Università del Sannio si terrà l’incontro sull’azienda SEDA della famiglia D’Amato. Si tratta dell’ottavo seminario di studi del ciclo denominato “Gli studenti per gli imprenditori: un laboratorio nel Sannio” che assume, quest’anno, una veste particolare, caratterizzata da un approccio scientifico interdisciplinare, grazie al contributo delle cattedre di finanza aziendale e di management della conoscenza e dell’innovazione del Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi quantitativi (DEMM) dell’Università degli Studi del Sannio. Protagonista sarà la SEDA della famiglia D’Amato, leader nel settore dell’imballaggio alimentare, fondata dal padre dell’attuale presidente, Antonio D’Amato, che incontrerà gli studenti del corso di laurea magistrale in economia e management del DEMM.
Gli studenti illustreranno le principali vicende storiche e gestionali di un gruppo che rappresenta uno dei fiori all’occhiello del Mezzogiorno, ma soprattutto è indice della vitalità del tessuto produttivo meridionale formatosi negli anni del miracolo economico italiano.
Per tale motivo, il seminario che si terrà a Benevento, alle ore 10,30, presso l’Aula Ciardiello, in Via delle Puglie, costituisce soltanto la prima tappa di un convegno di studi internazionale che le cattedre di storia economica (Vittoria Ferrandino), di finanza aziendale (Arturo Capasso) e di management della conoscenza e dell’innovazione (Mirella Migliaccio) del DEMM stanno organizzando presso l’ateneo sannita, con la collaborazione della cattedra di storia economica dell’Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”.
Il seminario si aprirà con i saluti del rettore Filippo De Rossi, del direttore del Dipartimento DEMM Giuseppe Marotta, del presidente della Società Italiana degli Storici Economici, Mario Taccolini, e del presidente del corso di laurea in economia e management, Arturo Capasso. L’incontro, moderato dal giornalista Franco Buononato, sarà introdotto da Vittoria Ferrandino, docente di storia economica e da Mirella Migliaccio, docente di management della conoscenza e dell’innovazione. Seguirà la presentazione della SEDA a cura di un gruppo di studenti, introdotti dalla docente Erminia Cuomo, e formato da Gessica Carpinelli, Euplio Cioria, Eloise D'Ambrosio, Sabrina Fasulo, Alfredo Tufo (Il comparto del packaging dal miracolo economici agli anni Ottanta); Martina Cinotti, Maria Cristina De Filippo, Ciriachina Di Pietro, Michelina Rigillo (L'evoluzione del comparto packaging negli ultimi decenni); Ilaria Mercurio, Simone Minicozzi, Felice Tavino, Emanuele Terlizzi, Micaela Zuardi (Costituzione e consolidamento della Seda spa); Luigi Colucci, Aniello Renato D'Onofrio, Giuseppe Faella, Pierluigi Venditto (Strategie e sviluppo della Seda nel periodo più recente).
La prima parte del seminario si chiuderà con l’intervento di Antonio D’Amato, presidente del gruppo Finseda. La seconda parte sarà dedicata alla presentazione del volume “Il risveglio del Mezzogiorno. Nuove politiche per lo sviluppo”, a cura di Amedeo Lepore, docente di storia economica, Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, e da Giuseppe Coco, docente di economia politica, Università degli Studi di Firenze, con la prefazione di Claudio De Vincenti, economista e già ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno, che sottolinea, tra l’altro, l’importante ruolo delle «piccole e medie imprese meridionali capaci di autonoma spinta propulsiva». Ne parleranno Giuseppe Di Taranto e Rita Mascolo, entrambi docenti di storia dell’economia e dell’impresa presso la LUISS “G. Carli” di Roma. Saranno presenti i curatori del volume.