STUDIUM presenta indagine sugli effetti della pandemia e della DAD
STUDIUM presenta indagine sugli effetti della pandemia e della DAD
L’Associazione STUDIUM insieme all’Università del Sannio presenta oggi lunedì 14 febbraio, alle ore 15, il questionario per l’avvio di una indagine conoscitiva rivolta agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado della provincia di Benevento sugli effetti della pandemia e della didattica a distanza.
L’incontro si terrà in Aula Ciardiello (Via delle Puglie) e on line sulla piattaforma Cisco Webex UniSannio.
Sono previsti i saluti istituzionali del prof. Gerardo Canfora, rettore dell’Ateneo sannita, del prof. Massimo Squillante, direttore del Dipartimento DEMM, della prof. Maria Buonaguro, Associazione STUDIUM.
Intervengono: prof. Teresa Marchese, Associazione STUDIUM; prof. Stefania Leone, OCPG Università di Salerno; e i professori dell’Università del Sannio Francesco Vespasiano, Biagio Simonetti, Antonella Tartaglia Polcini.
Uno dei temi oggi più dibattuti, e non soltanto in ambito scolastico ed universitario, per la pervasività della connessione permanente indotta dalle restrizioni imposte dalla pandemia, è sicuramente quello dell’efficacia della DAD in termini formativi e di socializzazione e delle relative ricadute sulla sfera psicologica degli studenti.
Sulla percezione che i giovani hanno delle difficoltà o, forse, delle opportunità riscontrate nell’affrontare una così radicale trasformazione del vivere la scuola e l’università, oltre al dibattito, in tutto il Paese, sono in corso sondaggi, prevalentemente destinati ai giovani della fascia d’età 19-26 anni. Nella nostra regione, l’iniziativa è stata adottata dall’OCPG (Osservatorio Comunicazione Partecipazione Culture Giovanili) dell’Università di Salerno, che annualmente pubblica un rapporto sulla condizione giovanile.
Dal confronto e dalla collaborazione tra STUDIUM, OPCG e Università degli Studi del Sannio, è emerso l’interesse ad estendere il sondaggio ai giovani della fascia d’età inferiore, quindi delle scuole secondarie di primo e secondo grado della nostra provincia. Ciò anche in considerazione che, sugli esiti del monitoraggio, c’è particolare attenzione da parte dei decisori, ai vari livelli, delle politiche formative e giovanili.
L’elaborazione del questionario online, predisposto da sociologi e statistici del Dipartimento DEMM e dell’OPCG, non richiede più di trenta minuti ed è rivolto ad un campione di studenti per ciascun istituto, rappresentativo di tutti gli indirizzi, dove si tratti di Istituti di Istruzione Superiore di secondo grado.